Spesa di agosto: natura, relax e tanto sapore
Se chiudo gli occhi mi piace immaginarvi a fare la spesa di agosto in piccoli mercati di paese, con un cestino di vimini e il viso dorato dal sole. Girate per i banchetti guardando i colori incredibili dei prodotti di stagione, sentite il profumo delle albicocche mature, delle nespole. La spesa di agosto dovrebbe essere proprio così: una spesa lenta, da fare con piacere riempiendosi gli occhi con i profumi unici dell’estate. I sapori di questa stagione sono così meravigliosi che è il momento giusto per chiuderli in un vasetto e fare scorta di conserve per l’autunno e l’inverno. Mettiamo letteralmente via uno spicchio di sole da aprire nei momenti in cui avremo bisogno di ripescare il gusto dell’estate. Vi ricordate quando da piccole facevamo la conserva di pomodoro con la nonna? Era una vera e propria festa e tutti avevano una parte in questo spettacolo unico. Questa è una di quelle tradizioni che dovremmo cercare di non dimenticare, per evitare gli sprechi e avere sempre a disposizione prodotti sani e genuini anche fuori stagione.
Verdura di stagione ad agosto, cosa vi consiglia la Ross:
- aglio
- barbabietole
- carote
- cetrioli
- cipolle e cipollotti
- fagiolini
- lattuga
- melanzane
- patate novelle
- peperoni
- pomodori
- ravanelli
- rucola
- zucchine
Frutta di stagione ad agosto: un mondo di dolcezza
- albicocche
- anguria
- fichi
- fichi d’india
- lamponi
- nespole
- mirtilli
- more
- pere
- pesche
- ribes
- susine
- uva
Agosto: non fatevi scappare l’aglio fresco
L’altro giorno mi è capitato di vedere fuori da un negozio un meraviglioso mazzetto di aglio fresco, quanto tempo che non mi capitava di averne un po’ sottomano. Agosto è proprio il mese ideale per trovarlo fresco e non essiccato. come invece ci siamo abituati a usarlo. L’aglio è un ingrediente indispensabile che porta tanti benefici al nostro organismo, e viene coltivato in tutto il mondo, pensate che ne esistono addirittura 700 varietà diverse. Una delle varietà più conosciute e ricercate in Italia è il cosiddetto Aglione della Val Di Chiana, che ha un bulbo molto grande che arriva a pesare anche 500g. Il sapore è dolce e meno intenso di quello dell’aglio tradizionale. In Toscana si usa come ingrediente principale dei pici all’aglione, un piatto di pasta fresca con un semplice sugo di pomodoro e l’aglione appunto.
Consumato fresco, l’aglio, aiuta la digestione e fa bene anche a chi soffre di ipertensione. Potete tagliarlo a fettine sottili e utilizzarlo nell’insalata o in una classica frittata. Ricordatevi che dell’aglio fresco non si butta via niente! Quindi usate anche il gambo, tagliato a strisce sottili, per aromatizzare una maionese o per dare un profumo unico a una ratatouille.
Taccole: piccole e croccanti
Sapete che le taccole si chiamano anche “piselli mangia tutto”? Un nome strano che ci suggerisce che delle taccole si mangia anche il baccello: sono deliziose, facilissime da preparare e hanno un gusto unico, molto versatile. Attenzione però a non confonderle con i piattoni, che sono molto simili e anche più facili da trovare al supermercato. Quali sono le differenze? Innanzitutto fanno parte di due famiglie diverse: per le taccole quella dei piselli, per i piattoni quella dei fagioli. Le taccole sono più piccole, non superano mai i 10cm di lunghezza, e sono anche più larghe dei piattoni che di solito sono un po’ più smilzi. C’è una differenza anche di colore: le taccole sono di un verde brillante, i piattoni invece hanno un verde più pallido tendente al giallognolo. Vanno cotte il meno possibile perchè devono restare croccanti: non più di 15 minuti al vapore e 10 minuti in padella. Se è la prima volta che le cucinate, usatele per condire dei classici spaghetti di soia con del cipollotto e dei semi di sesamo.
I fichi: il sapore del miele in un frutto
La frutta ad agosto è dolcissima e piena di sapori e profumi. I fichi sono il frutto che più di tutti mi fa capire che l’estate che sta finendo e l’autunno comincia ad abbracciarci. Oltre a essere deliziosi fanno anche molto bene, pensate che il loro contenuto di potassio aiuta a tenere sotto controllo la pressione del sangue e sono anche un’incredibile fonte di antiossidanti. Qual è il modo migliore di mangiarli? Manipolandoli il meno possibile: il fico più buono è quello fresco, intatto, al limite tagliato a spicchi. Io vi consiglio di preparare una buona focaccia e di servirla con un formaggio come la burrata accompagnato dai fichi. Avete mai provato a metterli in insalata? Un’insalata semplice, fresca, con fichi e gocce di gorgonzola. Come avrete capito da questi suggerimenti, i fichi si abbinano molto bene con il formaggio. Se preparate un buon tagliere di formaggi misti, aggiungete anche un po’ di frutta secca come accompagnamento.
Tutto il gusto delle nespole
Le nespole hanno origini orientali, le piante che coltiviamo con successo qui in Italia, in particolare in Sicilia, vengono dal Giappone e si sono adattate molto bene al nostro clima. Si tratta di frutti molto delicati che si deteriorano facilmente, quindi non compratele troppo mature, la pelle esterna deve essere bella turgida, meglio ancora se con qualche macchia scura in superficie. Se ne avete prese in grande quantità non lasciatevi scappare l’occasione di preparare una buona conserva per l’inverno, magari aromatizzandola con una stecca di cannella. Se volete invece preparare un antipasto che sorprenda tutti, prendete un po’ di polpa, avvolgetela nella pancetta e fatela scottare in padella.
A proposito di more
Sappiamo già quanto i frutti di bosco facciano bene al nostro organismo, oltre a essere un vero peccato di gola. Ma voi conoscete le more di gelso? Sono more dalla forma un po’ più oblunga, incredibilmente dolci, ed esistono in due varietà: bianche e nere. Una volta raccolte si possono conservare in frigo per 3 settimane, oppure potete surgerlarle per 12 mesi e metterle nel frullatore insieme a un po’ di yogurt greco per avere subito un gelato leggero e irresistibile. Se avete l’essiccatore, potete anche lasciarle essiccare e poi usarle come aggiunta a yogurt e granola per la vostra colazione. Ma dubito che riuscirete a resistere alla tentazione di mangiarle tutte appena raccolte. Tenete una manciata da provare in abbinamento al cioccolato bianco o alla panna montata.
Ecco quindi qualche ricetta consigliata per questo mese:
ROSA DI MELANZANA
Ingredienti:
1 Melanzana
1 Mozzarella Light
Passata di pomodoro qb
Capperi, origano qb
Olio evo qb
2 Foglie di basilico
Procedimento:
Grigliare da entrambi i lati le fette della melanzana previamente tagliata
orizzontalmente. Tagliare orizzontalmente la mozzarella.
Disporre le fette di melanzana in fila indiana, adagiarci sopra la mozzarella
light e arrotolare il tutto formando un fiore. Chiudere il fiore ottenuto con degli
stuzzicadenti. Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 15 minuti.
Preparare in padella la passata di pomodoro aggiungendovi i capperi e l’origano.
Infine, sfornare il fiore e adagiarlo sul letto di passata di pomodoro.
Decorare con delle foglie di basilico e un filo d’olio extravergine di oliva.
ORTO MIO
Ingredienti
1 peperone
1 melanzana
1 zucchina
1 pomodoro
150 g di cous cous bio di farro
3 pomodorini secchi
1 bicchiere di brodo bollente
Mezzo bicchiere di acqua
Parmigiano q.b.
Menta, salvia e basilico q.b.
Lavare e tagliare a metà le verdure. Tagliare a dadini mezza zucchina, mezza melanzana, mezzo peperone e i pomodorini secchi per preparare poi il ripieno; scavare del loro interno le restanti metà. Nel frattempo, mettere in una ciotola il cous cous, versare un bicchiere di brodo bollente e mescolare. In una padella Cucinosano spruzzare un po’ d’olio extra-vergine di oliva e mettere le erbe aromatiche. Versare poi le verdure precedentemente tagliate a dadini e saltarle in padella aggiungendo mezzo bicchiere d’acqua. Procedere sgranando il cous cous con una forchetta e una spruzzata d’olio. Aggiungere poi al cous cous le verdure saltate e mescolare. Riempire quindi le verdure tagliate a metà e a decorazione mettere una spolverata di parmigiano. Cuocere in forno grill ventilato a 180°C per 30 minuti circa.
CHE FICHI!
Ingredienti:
3 fettine di pane multicereale e segale
Formaggio spalmabile senza lattosio
Salmone affumicato (o quello che preferite)
3 fichi
Timo q.b.
Procedimento:
Sulle fette di pane spalmare il formaggio e posizionare il salmone. A parte tagliare i fichi a metà e posizionarli sulle bruschette. Per concludere, qualche fogliolina di timo e l'antipasto è servito!
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