L’erba cipollina, botanicamente nota come Allium schoenoprasum, è una pianta aromatica, bulbifera perenne, della famiglia delle Liliacee, la stessa di cipolla, aglio, porro e scalogno, infatti è anche chiamata aglio cipollino o porro sottile o aglio ungherese. Di piccole dimensioni, è molto diffusa negli orti domestici, ma cresce anche spontaneamente nella fascia temperato-fredda dell’emisfero boreale, dall’Asia, all’Europa e al Nord America. In Italia, in particolare, è presente nell’intera area settentrionale e lungo la dorsale appenninica del centro fino all’Abruzzo, dove trova il suo habitat naturale in prati umidi e ricchi di nutrienti, dalla pianura alla montagna. Negli orti domestici e in vaso invece, predilige un terreno ben concimato e ricco di acqua, soprattutto in estate.
Valori nutrizionali
L’erba cipollina è un alimento ricco di proprietà, in particolare di vitamine del gruppo C e B. Basti pensare che 100 grammi di erba cipollina sono in grado di soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C. Ha anche un buon apporto di sali minerali tra cui troviamo calcio, magnesio, ferro, fosforo, oltre a fibre utili al benessere dell’intestino. Come in tutte le specie che caratterizzano molte piante del genere Allium, anche nell’erba cipollina sono presenti i flavonoidi, composti antiossidanti che aiutano a contrastare l’azione dei radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, oltre a essere preziosi alleati per controllare il deposito di grasso.
Proprietà benefiche
L’erba cipollina si contraddistingue per le sue proprietà depurative e antisettiche. È considerata un vero toccasana per il cuore grazie alle sue qualità cardiotoniche e stimolanti dell’irrorazione sanguigna, e proprio per questo sembrerebbe avere anche doti afrodisiache. Fa bene al cuore anche perché abbassa il colesterolo, grazie alla presenza di allicina (lo stesso principio attivo è utile anche a tenere a bada l’ipertensione).
Questa pianta aromatica ha, inoltre, doti lassative naturali e mantiene in buona salute i reni, viste le proprietà depurative e diuretiche. E’ ottima anche per combattere la stitichezza e ripristinare la regolarità intestinale. Inoltre, è preziosa per ridurre l’insorgenza di fenomeni di fermentazione intestinale che provocano gonfiori associati a meteorismo, flatulenza e diarroici. La pianta è usata tradizionalmente per alleviare il dolore da infiammazioni causate da scottature solari e per il mal di gola, grazie alle sue proprietà antimicrobiche e antimicotiche. Infatti, il succo delle foglie zuccherato era utilizzato anticamente per curare la tosse e i disturbi da raffreddamento nei bambini, mentre nella medicina popolare veniva utilizzato anche come cicatrizzante delle ferite.
L’erba cipollina in cucina
Quest’erba aromatica non sopporta le lunghe cotture, infatti andrebbe utilizzata principalmente cruda per sfruttarne tutte le proprietà ed evitare di disperderne le vitamine con la cottura. Va tagliata a rondelle sottili e unita alle pietanze solo verso fine cottura o come decorazione del piatto. Dell’erba cipollina si usano le foglie, fragranti e croccanti, che si possono raccogliere tutto l’anno recidendole alla base: si possono consumare fresche, ma anche essere surgelate, l’importante è non essiccarle, in quanto perderebbero tutte le proprietà nutritive, oltre al sapore. Anche i suoi fiori sono commestibili e hanno un sapore altrettanto delicato simile alla cipolla. Essi possono essere utilizzati per guarnire i piatti e decorare le insalate.
Come le altre varianti della famiglia, anche l’erba cipollina ha un gusto decisamente particolare, ma più leggero e delicato rispetto a quello di aglio o cipolla, infatti molto spesso viene utilizzata come loro sostituto in quanto più digeribile ed ‘elegante’ nell’aroma, soprattutto in quei piatti dove è necessario dare poca enfasi aromatica, così da evitare di coprirne i sapori principali.
E’ particolarmente indicata per esaltareil sapore di insalate, piatti di pesce, verdure o patate lessate, ma anche di frittate e omelette, formaggi freschi e morbidi, nonché di vari tipi di sugo. Si sposa molto benein combinazione con i porri, si può quindi abbinarla a ricette che utilizzano questi ortaggi, come ad esempio, vellutate, minestroni, risotti.
Con l’erba cipollina si può anche realizzare un infuso comerimedio naturale per combattere la stitichezza: si lasciano le foglie o i fiori secchi in acqua bollente per 15-20 minuti, quindi si filtrano ed, eventualmente, si dolcifica a piacere, meglio se con del miele.
L’erba cipollina non presenta particolari controindicazioni, ma è sconsigliata per chi soffre di problemi gastrici, associati a reflusso, colite o ulcere perché stimola la produzione dei succhi gastrici.
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